Il futuro della carrozzeria non è roseo: le auto intelligenti, gli ADAS (cioè l’insieme di radar, lidar, telecamere e ammennicoli vari che rendono quasi autonoma l’auto), il calo dei sinistri e una tendenza alla canalizzazione sempre più spinta da parte di attori del mercato che difficilmente sono i veri “riparatori” delle auto.
Tutto questo è noto e arcinoto e, nonostante il calo dei sinistri, oggi proprio grazie alle nuove tecnologie c’è una speranza in più. Chi si specializzerà nelle nuove tecnologie potrà continuare a lavorare in maniera onesta, probabilmente avrà bisogno di grandi volumi di auto riparate per far fronte al crollo della marginalità, e, probabilmente solo le aziende più grandi ce la faranno. Ma non si tratta solo delle strutture in grado di riparare parecchie auto la settimana, il requisito fondamentale sarà anche la trasparenza e, in un prossimo futuro, probabilmente anche il rispetto delle normative a fare la differenza. Il perché è presto detto: sempre più i sinistri non sono gestiti dai singoli privati che scelgono la riparazione, ma dal mondo del noleggio a quello assicurativo sta aumentando la pressione sulla canalizzazione. Se per le assicurazioni il tema è spinoso e non è affatto detto che si riesca a far passare formule come il risarcimento in forma specifica, è anche vero che, sia per le garanzie accessorie, sia per gli autonoleggi, la canalizzazione è un dato di fatto.
Ovvio, si lavora con margini molto bassi e bisogna fare economia di squadra. Ma come orientarsi in questo contesto?
Con questo numero abbiamo provato a creare un primo e ancora incompleto vademecum del mondo carrozzeria: chi sono gli attori, quanti fiduciari ha ogni compagnia per provincia, e i noleggi, quali sono le “società di riparazione” e quante strutture contano? Infine, il mondo associativo, come è distribuito? Sicuramente ci sarà qualche lacuna, qualche nome che manca (ci scusiamo in anticipo e vi preghiamo di segnalarcelo all’indirizzo di redazione info@carrozzeriaautorizzata.com), nel frattempo speriamo che questo numero possa rappresentare uno strumento di lavoro e la base per scelte imprenditoriali sempre più complesse, in questo periodo bisogna prepararsi una corazza piuttosto solida, perché quello che abbiamo visto finora è ancora niente rispetto al prossimo futuro.
Nel caso desideraste leggere l'ultimo numero di Carrozzeria Autorizzata, potrete sfogliarlo previa registrazione gratuita a questo link: http://www.carrozzeriaautorizzata.com/rivista
Tags: assicurazioni autonoleggio