
Da qui, dai social alla politica, tutti hanno interpretato piuttosto liberamente che il CAI volesse rimuovere gli attuali simboli religiosi che adornano i nostri monti, cosa non vera.
Tutta la polemica che è seguita è quindi un gigantesco abbaglio, che non aveva fondamento.
Trovo questo esempio molto adatto a descrivere l'approssimazione che si rischia nel parlare dei temi più disparati senza avere la pazienza di approfondire gli argomenti: dall'auto elettrica alla guida autonoma, dalla mancanza di infrastrutture all'economia, spesso ci si dimentica che chi prende decisioni sicuramente può commettere errori, ma fino ad oggi si è preso cura della manutenzione delle "croci sui monti".
Se quando si arriva in vetta è possibile scattarsi un selfie, che attesta la nostra impresa, è forse anche grazie a persone che si sono date da fare invece di polemizzare.
Immagine: foto di Thanti Riess su Unsplash