Con oltre 60 anni di esperienza nel settore degli utensili ad aria calda, Leister presenta oggi sul mercato due nuove saldatrici: TRIAC ST, leggera e versatile, e TRIAC AT, l’evoluzione della saldatrice ad aria calda.
La prima si contraddistingue per le seguenti caratteristiche: semplicità, affidabilità e versatilità. Temperatura e portata dell’aria vengono gestite tramite un potenziometro, adattando in modo semplice e veloce i parametri di saldatura alla specifica applicazione, che si tratti di saldare un manto impermeabilizzante su una copertura o in una piscina, di eseguire un cordone di saldatura su un manufatto in materiale termoplastico, o di saldare le fughe in un pavimento alto-resiliente. 

La versatilità del TRIAC ST è completata dalla disponibilità di più di 80 ugelli di disegno diverso che consentono di creare la propria versione del TRIAC sulla base delle specifiche esigenze di lavoro.
L’apparecchio robusto e leggero (non supera il chilogrammo di peso) è studiato per essere perfettamente bilanciato, e la sua impugnatura ergonomica bicomponente permette all'utilizzatore una presa perfetta e sicura.  Insomma, massimo comfort e affaticamento ridotto.

TRIAC AT, invece, è il modello di punta del TRIAC, con un display elettronico di facile lettura e la gestione ad “anello chiuso” di temperatura e portata d’aria. Grazie al display l’operatore può leggere in qualsiasi momento il valore della temperatura dell’aria a cui l’apparecchio sta lavorando, evitando errori dovuti a impostazioni non corrette dei parametri di saldatura. La gestione ad “anello chiuso” consente un rispetto rigoroso dei parametri impostati, azzerando l’effetto di condizioni ambientali che cambiano nel corso della giornata ed entro certi limiti anche di fluttuazioni nell’alimentazione elettrica (cadute di tensione in cantiere). 

Anche il TRIAC AT offre caratteristiche di elevata ergonomia e versatilità, condividendo con il modello ST stesso involucro esterno e stessa parte soffiante.
 
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