News | 21 Settembre 2016 | Autore: Redazione

Audizione parlamentare per EuroCar Point a Palazzo Montecitorio

Durante l'incontro di ieri si è parlato concretamente di uno dei temi più cari al network della riparazione: la sicurezza dell’auto.

 

Sicurezza che, per una volta, non significa comportamenti virtuosi dell’automobilista (attenzione alla guida, non usare il telefonino, allacciare le cinture, etc.) ma, semmai, riguarda la certezza della riparazione e manutenzione dell’auto.“Sicurezza stradale: incidenza della qualità della riparazione dell’auto”, questo il tema ufficiale del convegno al quale hanno partecipato:
  • l’Onorevole Sara Moretto
  • l’Onorevole Riccardo Nencini, Vice ministro delle infrastrutture e dei trasporti
  • Massimo Trefiletti direttore CARD e antifrode di ANIA (associazione nazionale imprese assicuratrici)
  • Maurizio Vitelli, direttore generale della Motorizzazione Civile
  • Francesco Mea dirigente Confartigianato
  • Franco Mingozzi, Presidente autoriparatori CNA
  • Marco Scanagatta, Responsabile tecnico CSI (Certificazione e testing automotive)
“I dati sulle vittime della strada sono in diminuzione “- ha detto l’Onorevole Moretto – “ma non ancora a sufficienza. Per questo è necessario introdurre delle regole che stabiliscano con chiarezza le condizioni delle auto circolanti, soprattutto dopo un sinistro”.

Si perché, oggi più che mai, non basta essere attenti alla guida, bisogna anche essere attenti alle condizioni della propria auto.
“Sono ancora migliaia gli incidenti stradali causati da una cattiva manutenzione o riparazione “- ha affermato Fabio Porro, Project Manager di EuroCar Point – “è essenziale avere una linea comune con le istituzioni per garantire trasparenza e tracciabilità della vita dei veicoli”.

L’obiettivo: auto più sicure e automobilisti più consapevoli

Se un’auto subisce un sinistro, non sempre i danni vengono riparati come il costruttore dell’auto raccomanderebbe per quel veicolo. Questo genera una catena di pericoli ogni volta che ci si mette alla guida, solo che ce ne si accorge quando è troppo tardi.
Per questo, durante questa giornata a Montecitorio, EuroCar Point si è posta come interlocutore concreto e portavoce di proposte altrettanto concrete.
“Ci sembra venuto il momento di fare squadra con tutti i protagonisti della scena automotive per dare agli automobilisti, a tutti noi, chiarezza e consapevolezza su un tema così importante”, ha dichiarato Massimo Foghinazzi, Presidente di EuroCar Point.
Un tema, questo della certificazione, che ha trovato d’accordo tutti.

Fabio Porro, project manager di EuroCarPoint: “Noi, come rete, abbiamo iniziato due anni fa un percorso volto a certificare le riparazioni gravi dei veicoli sui quali sono stati installati ricambi corretti e riparazioni a regola d’arte. Facciamo una misura finale per capire se il telaio del veicolo è come era stato creato in origine basandoci su parametri del costruttore.
La certificazione è sviluppata insieme ad un ente specialistico che con noi ha scritto gli standard e una linea guida; lo scopo è di fornire una misurazione ufficiale che possa constatare lo stato del veicolo.
Si è parlato anche di un tema attuale: l'attestato che certifichi lo stato dell’auto nel momento in cui un privato vuole vendere l’auto. Chi acquista si sentirebbe più sicuro, che è un attestazione dello stato del veicolo quando un privato vuole vendere un’auto sulla quale sono stati effettuati determinati controlli che hanno portato a una certificazione. Chi acquista si sente più sicuro e la sicurezza stradale ne gioverebbe. “

“Tracciabilità e trasparenza, ma anche la necessità di controlli verificabili post sinistro”, aggiunge l’Onorevole Moretto. Perché troppo spesso, anche sul versante assicurativo, le auto incidentate non vengono adeguatamente riparate o, addirittura, non vengono per nulla riparate.
Il risultato è un parco auto circolante, tutt’altro che sicuro.

I prossimi passi: la giornata nazionale della sicurezza e il mese dei controlli gratuiti

Se questa audizione è stato un primo passo importante per un altrettanto importante progetto legato alla sicurezza stradale, di sicuro non sarà l’unico.
Oltre alle attività di carattere istituzionale (la revisione della legge delega sul codice della strada, il DDL “Concorrenza” e il recepimento della direttiva europea sulle revisioni) sono in programma. Da parte di EuroCar Point una serie di attività concrete sul territorio nazionale per dare seguito ad un programma di sensibilizzazione e consapevolezza proprio sul tema della sicurezza dell’auto che guidiamo tutti i giorni.
Il primo appuntamento è per domenica 23 ottobre in tre importanti piazze italiane: Milano (piazza Duomo), Firenze (piazzale Michelangelo) e Napoli (piazza Dante).

Si tratta della prima edizione della Giornata Nazionale della sicurezza dell’auto: “Guida in stato di Sicurezza”. Una giornata dedicata agli automobilisti, ma anche alle famiglie e ai bambini. Perché è una questione di sensibilità, di attenzione e, in fin dei conti, di cultura che riguarda tutti noi.
A seguire un intero mese dedicato alla sicurezza dell’auto. A partire dai primi di novembre e per tutto il mese, i centro EuroCar Point aderenti offriranno, su prenotazione, 10 controlli gratuiti sui sistemi di sicurezza dell’auto, per far viaggiare serena tutta la famiglia.
“C’è ancora molto da fare” – continua Massimo Foghinazzi – “ma questa è, nel vero senso della parola, la nostra missione: portare trasparenza nel mondo della riparazione, garantire sicurezza e fare in modo che vengano tutelati gli automobilisti. Che poi siamo noi, i nostri figli e le nostre famiglie. Ecco perché crediamo che sia qualcosa per cui valga la pena impegnarsi”.

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Tags: ddl concorrenza sicurezza stradale eurocarpoint

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