Scoperto nuovo caso di carrozzeria abusiva. Questa volta ci troviamo nel territorio umbro, in cui un uomo aveva avviato un'attività illecita. Il sequestro ammonta a 15.000 euro.

 

I carabinieri della stazione di Acquasparta ha scoperto l’attività abusiva priva di qualsiasi autorizzazione.
Tutto è iniziato quando i militari hanno notato un movimento particolarmente sospetto di veicoli in una zona isolata, precisamente in località Valleluva. Così hanno deciso di iniziare l’investigazione.

Una volta arrivati sul luogo è stato individuato un uomo, di 56 anni, già noto alle forze dell’ordine, che aveva avviato l’attività illecita.
L’uomo è stato segnalato alle competenti autorità amministrative, anche se già i militari gli hanno attribuito una multa di oltre 5.000 euro.
I militari hanno provveduto alla chiusura della “carrozzeria” e a sequestrare le attrezzature presenti, per un valore complessivo di 15.000 euro.
Non solo il “carrozziere” è finito nei guai, ma anche i clienti in quanto si sono avvalsi di un’attività non autorizzata.