News | 17 Febbraio 2016 | Autore: Redazione

Google Car: per la legge USA un robot è un guidatore

Nhtsa, la massima autorità negli USA per la sicurezza stradale, equiparerà un software a un automobilista, ma gli Stati hanno ancora posizioni diverse.

 

Secondo l’Nhtsa (National highway traffic safety administration), la massima autorità negli Stati Uniti d’America per quanto riguarda la sicurezza stradale, è legittimo che un software possa essere identificato come un “autista” di un’automobile. Il suo parere è stato notificato con una lettera a Google, in risposta a una richiesta di chiarimento avanzata da Mountain View.

Il regolatore USA ritiene che le auto del futuro possano non avere “un guidatore nel significato tradizionale”.
Quindi ha stabilito che il sistema di intelligenza artificiale che guida la Google Car potrà essere equiparato a un guidatore in carne e ossa. La questione delle automobili che guidano da sole sta diventando concreta: un robot può essere considerato un automobilista.
Sul tema però esistono tuttavia pareri discordanti.

Per lo Stato della California le auto non sono ancora abbastanza “smart” da poter essere vendute al pubblico senza il volante e il pedale del freno. Invece, per i regolatori locali, che stanno lavorando a una legge ad hoc, a bordo delle auto dovrà esserci una persona con licenza di guida e una sorta di “patentino speciale”, ricevuto dopo aver seguito un corso sulla gestione di tali veicoli organizzato da chi li produce.
Una delle difficoltà più grandi alla diffusione di questa tecnologia è l’attribuzione della responsabilità in caso di incidente. Di chi è la colpa se qualcosa non funziona?

A primo impatto la risposta sarebbe: è colpa dell’intelligenza artificiale. Ma chi paga? E se i danni arrecati sfociano nel penale?
Google e tutte le aziende che stanno mettendo a punto sistemi di guida autonoma sostengono che il margine di errore di questa tecnologia, una volta terminata e messa a punto, sarà pari a zero.
In Google hanno già affermato che, dal loro punto di vista, l’auto a guida autonoma deve essere priva di pedali e sterzo, perché c’è il rischio che l’intervento dell’uomo possa inficiare la sicurezza di marcia. Il rischio di banalizzare la questione c’è: l’intelligenza artificiale è meglio di quella umana?
In conclusione: chi si assumerà le responsabilità?
 

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Tags: guida autonoma

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