Arrestato carrozziere nella provincia di Monza Brianza, Desio. L'uomo è accusato di essere ai vertici della 'ndrangheta e ha già precedenti per armi e ricettazioni.
Secondo l’ultima indagine dell’antimafia milanese, il carrozziere, sarebbe stato ai vertici della ‘ndrangheta lombarda, il tutto in rapporto con la casa madre in Calabria.L’uomo ha precedenti per armi e ricettazioni e, secondo l’accusa, sarebbe affiliato al clan lamonte Moscato della locale di Desio.
Il carrozziere era già stato coinvolto in un’inchiesta del 2010 che portò in carcere 300 affiliati tra Lombardia e Calabria. Dalle intercettazioni telefoniche è emersa la sua disponibilità di armi, alcune delle quali sequestrate in due sopraluoghi della polizia. A Desio l’impresa del carrozziere era un vero e proprio fortino, sorvegliato da telecamere e, secondo gli investigatori, era luogo per gli incontri.