Mentre si discutono nuove norme per l'Rc auto, l'Ania prevede un aumento di prezzi per i consumatori nel 2016.

 

L'Ania e le compagnie assicurative, cercano di fare pressione in Senato per riprendere il testo del primo Ddl consegnato in Parlamento. Il suddetto prevedeva il risarcimento in forma specifica che indirizza l’automobilista verso il carrozziere convenzionato con l’assicurazione in caso di incidente eliminando di fatto il diritto di cessione di credito al carrozziere indipendente non solo per le garanzie accessorie ma anche per l'assicurazione obbligatoria (Rca).

In sostanza, tutte quelle norme che avrebbero stabilito un controllo ancora maggiore sul mercato della riparazione Rca da parte delle compagnie.
In controtendenza con la Carta di Bologna, favorevole invece alla tutela della libertà e concorrenza del mercato dell'autoriparazione.

I dati riportano che tra il 2005 e il 2013 la frequenza dei sinistri è molto diminuita in italia rispetto al resto d'Europa, ma nello stesso periodo il costo medio dei risarcimenti si è triplicato rispetto alla media Europea (incremento del 34% rispetto alla media Europea del 10%).
Contribuisce a questa impennata l’elevato numero di incidenti con danni alla persona.