Preparati al futuro: innovazione e sostenibilità protagoniste alla Convention Arval Premium Center.

Giovedì 28 e venerdì 29 novembre, i riflettori a Milano sono stati puntati sulla Convention dei 195 Arval Premium Center, la rete di eccellenza di Arval, tra i leader nel settore del noleggio a lungo termine e delle soluzioni di mobilità.

L'evento, intitolato “Preparati al futuro. Competenza, velocità, passione”, ha offerto un’occasione unica di confronto sul bilancio del 2024 e sulle sfide che attendono il settore nei prossimi anni.

Crescita sostenibile e pianificazione strategica

Nel 2024, la rete preferenziale di Arval conterà 1.826 centri, suddivisi tra 206 Arval Premium Center, altamente specializzati e multiservice, e 1.620 Arval Center, focalizzati su singoli servizi.
 
Questo incremento di 110 centri rispetto al 2023 rappresenta un importante passo avanti in un’ottica di crescita mirata e sostenibile. La strategia di espansione si basa su un’analisi approfondita delle necessità territoriali, che considera sia il parco auto circolante sia la previsione degli eventi di manutenzione, puntando su una logica predittiva per intervenire dove necessario.

Nuova mobilità, nuove sfide

Con il settore automobilistico in rapida trasformazione, i temi centrali del dibattito sono stati la transizione energetica, le nuove forme di mobilità aziendale, i cambiamenti normativi legati ai criteri ESG e le esigenze di flessibilità nel lavoro.

Quali quindi le linee guida per il Network di Arval? Lavorare sull’industrializzazione delle attività, sul ricorso a infrastrutture e al set up dei processi per una più efficace organizzazione operativa, ma anche sull’implementazione di tecnologie e strumentazioni innovative necessarie per operare su veicoli che richiedono competenze specifiche, come le vetture elettrificate o dotate di strumenti di assistenza alla guida; e ancora, sarà strategico per tutti i centri della rete preferenziale Arval lavorare su tecniche di riparazione all’avanguardia e sull’ampliamento della flotta di veicoli sostitutivi, grazie anche al ricorso al prodotto specifico Arval Car Replacement. 

Le opportunità di Arval

Per favorire il processo di transizione richiesto alle strutture, Arval si sta impegnando sull’evoluzione del processo di canalizzazione che verrà condiviso con i centri preferenziali sulla base delle effettive capacità di ogni Arval Premium Center, con il fine ultimo di diminuire il tempo di fermo e aumentare la soddisfazione del cliente. 

La formazione come pilastro del cambiamento

Un punto chiave del piano di evoluzione è rappresentato dai programmi formativi. Nel 2024, Arval ha erogato 156 ore di formazione su temi come managerialità, digitalizzazione, elettrificazione e competenze tecniche. Dal 2025, oltre ai corsi PES-PAV già attivi, saranno introdotti corsi per la certificazione PEI, garantendo che oltre 1.900 strutture siano pienamente abilitate a operare in tutto il territorio nazionale.

Centri di mobilità a 360 gradi

Inoltre, sono molti i progetti e i business addizionali che coinvolgono la rete preferenziale, tra cui gli Arval Premium Center, che si stanno trasformando sempre più in centri di mobilità a 360°. 

Già oggi, molti di loro sono in grado di offrire alla propria clientela i servizi di mobilità di Arval, in primis il noleggio a lungo termine o la vendita di veicoli usati e altri potranno fungere da centri logistici, da strutture destinate alla consegna o al ritiro dei veicoli, da punto di gestione del prodotto di noleggio flessibile Arval Flex così come da centri per la verifica e la rigenerazione delle auto e dei veicoli commerciali che rientrano dai noleggi per essere destinati ad altri usi. 

Un ecosistema in evoluzione

“Questo appuntamento ormai annuale con i nostri Arval Premium Center è un’occasione di incontro diventata ormai imprescindibile perché ci permette di confrontarci con i nostri partner di eccellenza della riparazione sui nostri obiettivi comuni e su come raggiungerli” spiega Efrem Bresolin, Direttore Aftermarket Networks di Arval Italia. “I centri fanno parte del nostro ecosistema ed è fondamentale che sappiano adattarsi ai cambiamenti del settore, evolvere e cogliere le opportunità che Arval può offrire loro, in un’ottica win-win-win, con benefici per noi, che possiamo contare su una rete affidabile e che veste il nostro logo, per gli Arval Premium Center e gli Arval Center e per tutti i nostri clienti”.
 
La Convention 2024 si conferma dunque non solo come un momento di confronto, ma come una piattaforma di lancio verso una mobilità più sostenibile, innovativa e orientata al cliente. Arval e i suoi centri preferenziali dimostrano ancora una volta di essere pronti ad affrontare le sfide di un settore in continua trasformazione, con l’obiettivo di costruire un futuro solido e sostenibile per tutti.


Nella foto di apertura: ​Efrem Bresolin, Direttore Aftermarket Networks di Arval Italia.