News | 06 Novembre 2024 | Autore: redazione

Carrozzerie europee in crisi di personale: come conquistare la Generazione Z?

Le carrozzerie europee sono in crisi di talenti: come cambiare la situazione? Ecco l’appello di Axalta per attrarre giovani e rilanciare l’immagine del settore.


Nel panorama attuale delle carrozzerie europee, la mancanza di personale qualificato rappresenta una sfida crescente. Il settore, generalmente visto come impegnativo e poco gratificante, fatica ad attrarre giovani talenti, specialmente nei ruoli tecnici come quello degli addetti alla verniciatura. 

Come cambiare, quindi, questa situazione? Bart De Groof, Senior Global Marketing Director Refinish di Axalta, affronta le cause di questa crisi e propone un cambio di prospettiva per trasformare il settore in una destinazione attraente per le nuove generazioni.

Tra le difficoltà principali del settore, infatti, vi è la percezione obsoleta delle carrozzerie, ancora viste come ambienti fisicamente impegnativi e pericolosi. Nonostante il ruolo dell’addetto alla verniciatura sia cruciale per l’aspetto estetico delle auto riparate, il lavoro manuale viene spesso svalutato e considerato poco qualificato. 
Questo fenomeno è amplificato dal disallineamento tra le aspettative della nuova generazione e l’immagine delle carrozzerie: per molti giovani la scelta professionale è influenzata dalla tecnologia e dall’immagine di prestigio dell’ambiente di lavoro, piuttosto che dalla mansione in sé.

Secondo De Groof, questa crisi d’immagine è uno dei principali motivi che ostacolano il reclutamento di nuove risorse. “Il nostro settore deve comunicare che le carrozzerie moderne non sono più luoghi sporchi e pericolosi, ma laboratori altamente tecnologici,” spiega. Negli ultimi anni, infatti, molte carrozzerie si sono evolute grazie alla digitalizzazione, diventando ambienti innovativi e sicuri, sebbene l’immagine pubblica non rifletta ancora questa trasformazione.

Il caso del Regno Unito

Nel Regno Unito, tra il 2014 e il 2022, la percentuale di giovani tra i 22 e i 29 anni con lavori da professionista e manageriali è aumentata dal 38% al 46%, mentre la percentuale di chi lavora come operaio specializzato e che svolge lavori manuali qualificati è scesa dal 25% al 16%.
“Questi dati rispecchiano alla perfezione uno dei principali problemi che le carrozzerie si trovano attualmente ad affrontare”, spiega Bart De Groof. 

“Al giorno d'oggi, il lavoro manuale è visto come un lavoro poco qualificato. Per molti, il prestigio deriva dal luogo di lavoro e non dal lavoro stesso, spesso si preferisce svolgere una mansione di livello inferiore in un'organizzazione più prestigiosa piuttosto che un lavoro manuale altamente qualificato in un'umile carrozzeria. Gli addetti alla verniciatura, in particolare, sono veri e propri artigiani in grado di risolvere un problema importante nella vita delle persone. Ciò che il nostro settore deve comunicare a chi cerca lavoro è che le carrozzerie moderne sono molto simili a laboratori altamente tecnologici. Le carrozzerie non sono più i luoghi sporchi e pericolosi di una volta, è piuttosto vero il contrario, ma purtroppo la percezione che si ha non cambia. Le carrozzerie vivono una sorta di crisi d'immagine che noi stiamo cercando di cambiare”, precisa Bart De Groof.

L’impatto della tecnologia sul reclutamento dei giovani

Per attirare i giovani, De Groof sottolinea l’importanza di mettere in risalto il ruolo della tecnologia avanzata nelle carrozzerie. Axalta ha sviluppato strumenti come il sistema Axalta Irus, che integra lo spettrofotometro Irus Scan, il sistema di gestione del colore Irus Mix e la piattaforma Nimbus, che semplifica il lavoro quotidiano degli addetti alla verniciatura. Questi strumenti, oltre a rendere il lavoro più veloce e redditizio, rappresentano un chiaro messaggio di modernizzazione e sostenibilità, due aspetti che rispondono alle aspettative delle nuove generazioni.

Oltre l’80% di 12.000 persone di 17 paesi diversi appartenenti alla cosiddetta Generazione Z afferma di voler lavorare con tecnologie all’avanguardia, e il 91% sostiene che la tecnologia giochi un ruolo importante nella scelta del lavoro. Per questo, Axalta punta a cambiare la percezione delle carrozzerie, mostrando come le innovazioni digitali possano migliorare il lavoro quotidiano e rendere il settore più interessante e sostenibile.
"Le carrozzerie non possono limitarsi ad aspettare che i lavoratori si presentino alla loro porta e devono invece coinvolgere le persone in modo proattivo”, aggiunge De Groof.

Un settore da ripensare: formazione veloce e carriera flessibile

Un altro ostacolo è rappresentato dalla lunga formazione richiesta per diventare un tecnico specializzato. Le nuove generazioni, infatti, tendono a cercare esperienze di lavoro brevi e flessibili, adattabili a una carriera in continua evoluzione. 
Secondo De Groof il concetto di “lavoro per tutta la vita” non esiste più e il settore refinish deve adeguarsi a questa nuova tendenza, offrendo percorsi formativi più rapidi e possibilità di inserimento progressivo, che consentano ai giovani di testare diverse opzioni lavorative senza un impegno a lungo termine.

”Il settore refinish farebbe meglio a tenere conto di questa tendenza e offrire un ciclo di formazione molto più breve per consentire l'ingresso e una prima esperienza perché è così che le giovani generazioni testano le diverse opzioni lavorative. Dobbiamo anche essere preparati al fatto che magari si fermano per un po' e poi passano ad altro, anche se sono soddisfatti del lavoro. La diversificazione fa semplicemente parte del loro percorso professionale e non è un riflesso negativo del nostro settore”, afferma ancora De Groof.

La proposta di Axalta è perciò quella di integrare nuove tecnologie, come la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata, per offrire esperienze di formazione interattive, capaci di attrarre un pubblico più giovane. Inoltre, il sistema Axalta Nimbus consente un accesso rapido a video formativi e moduli avanzati, supportando lo sviluppo continuo e adattandosi alle esigenze di chi preferisce una formazione digitale.

Riconoscimento e soddisfazione: i fattori chiave per trattenere i talenti

Il tema del riconoscimento professionale poi è cruciale: gli addetti alla verniciatura, nonostante il loro contributo diretto alla qualità finale del veicolo, raramente ricevono apprezzamenti dai clienti, che di solito interagiscono solo con il personale di servizio. Questa mancanza di visibilità riduce perciò la soddisfazione professionale e può portare i lavoratori a percepire il proprio ruolo come poco gratificante.

Per rispondere a questa problematica, De Groof suggerisce che le carrozzerie dovrebbero implementare strategie per valorizzare i propri tecnici, dando loro il giusto riconoscimento e creando un ambiente in cui il loro lavoro sia visibilmente apprezzato. In questo modo, sarebbe possibile aumentare la soddisfazione dei dipendenti e la probabilità di trattenere i giovani talenti.

"Ci sono diverse funzioni della carrozzeria, non solo la verniciatura, che richiedono manodopera. Il lavoro di verniciatura è altamente tecnico e non tutti sono in grado di farlo, quindi la chiave è automatizzare quelle attività che non richiedono l'intervento di personale qualificato, permettendo così agli addetti refinish di fare ciò che sanno fare meglio, e cioè verniciare. Ed è qui che si inseriscono molti dei recenti sviluppi di Axalta, compreso il nostro processo di gestione digitale del colore Axalta Irus: Scansiona. Cerca. Miscela. 
Chiunque abbia ricevuto un minimo di formazione è in grado di tenere in mano e utilizzare il nuovo spettrofotometro Axalta Irus Scan. Lo stesso si può dire per Axalta Nimbus, la parte dedicata all'abbinamento tinte del processo in tre fasi. E poi, grazie ad Axalta Irus Mix, la fase finale del processo, chiunque può premere un pulsante e avviare la miscelazione della formula ricevuta. Gli addetti più esperti potranno dedicarsi al lavoro utilizzando i nostri prodotti, come sono stati preparati a fare. In tutta franchezza, il lavoro di verniciatura è la prima cosa che il cliente andrà a guardare”,
dice De Groof. 
 
Per trattenere il personale è necessario mettere in campo uno sviluppo continuo che comprenda anche la formazione. Anche in questo caso la digitalizzazione è di supporto alle carrozzerie: grazie ad Axalta Nimbus, in qualsiasi momento gli addetti alla verniciatura hanno a loro disposizione brevi video di formazione nel caso in cui abbiano necessità di trovare una soluzione rapida a un problema o, semplicemente, di un breve aggiornamento. Axalta Nimbus offre anche accesso a moduli di formazione online più approfonditi, oltre a sessioni online di formazione dal vivo e alla possibilità di prenotarsi per corsi in presenza, il tutto tramite Axalta Academy.

Il futuro delle carrozzerie: innovazione e attenzione ai lavoratori

Le carrozzerie hanno un’opportunità unica di trasformarsi, adattandosi ai cambiamenti tecnologici e sociali, per diventare un ambiente di lavoro più attraente e soddisfacente. 
In Axalta, si lavora per far evolvere le carrozzerie in luoghi moderni, innovativi e in grado di attirare le nuove generazioni. La digitalizzazione, l’attenzione al benessere dei lavoratori e il riconoscimento delle loro competenze sono elementi chiave per superare la carenza di personale qualificato e costruire un futuro solido per il settore.

L’obiettivo è cambiare radicalmente la percezione pubblica, facendo emergere il valore di un mestiere che risolve problemi importanti per le persone ogni giorno.

Per ulteriori informazioni su Axalta Refinish, vi invitiamo a consultare il sito refinish.axalta.eu.

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Tags: axalta formazione

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