È andato in scena lo scorso 15 novembre un evento organizzato dal network di carrozzerie AUTO180 insieme a BASF; un’occasione importante per dare un quadro del mercato e dei cambiamenti in atto.
Si è svolto lo scorso 15 novembre, il giorno prima della fiera Futurmotive, l’evento dal titolo “Per essere protagonista del tuo futuro” organizzato dal network AUTO180 in collaborazione con BASF.
Dopo un primo incontro svolto lo scorso giugno presso lo storico museo Alfa Romeo di Arese (MI), la rete ha scelto per questo secondo meeting una location davvero particolare: il FICO di Bologna, il parco tematico italiano dedicato al mondo del cibo e che riunisce sotto lo stesso tetto cultura enogastronomica, natura e tanto divertimento.
Al meeting, che ha visto la partecipazione di partner, fornitori e carrozzieri, si è parlato di creatività, per affrontare il mercato e superare i momenti difficili, di progetti di crescita, di conoscenza, per competere sul mercato con competenza, e di squadra, il vero punto di forza di AUTO180. Una giornata ricca di stimoli, dunque, su questioni cruciali come: sicurezza, sostenibilità, sicurezza e carenza di manodopera.
L’apertura dei lavori è spettata a Lorenzo Porta, il presidente di AUTO180, e a Laura Mariani di BASF Italia, che hanno salutato la platea esortando i presenti ad essere creativi, guardando le cose da un altro punto di vista, e hanno sottolineato il concetto di squadra e l’importanza del fattore umano.
Si è entrati poi nel vivo dell’evento con l’intervento della Professoressa Silvia Bigi di C.F.P. Bassa Reggiana di Guastalla, dell’ex allievo Cristian Straziota e di Matteo Artoni, titolare dell’Autocarrozzeria Officina Sette Castelli. I tre relatori, in sintesi, hanno ribadito quanto sia importante avvicinare i mondi della scuola e delle imprese automotive. In particolare, i tre speaker hanno portato sul palco la loro esperienza e hanno invitato i partecipanti all’evento a guardare con fiducia al futuro della professione e di puntare sulle sinergie per creare una nuova generazione di professionisti del settore.
Di dati di mercato, di sinistri e di costi della riparazione si è occupato Walter Vergani di Quattroruote Professional, la business unit di Editoriale Domus che offre prodotti e servizi professionali agli operatori del settore automotive. In particolare, Vergani ha presentato il tempario sulla taratura ADAS (Advanced Driver Assistance Systems n.d.r.) e sulla messa in sicurezza.
Il microfono è poi passato a Fabio Porro, project manager del network AUTO180, che ha parlato di sicurezza stradale, di tecnologia, di risorse umane e di quanto sia importante il marketing.
“Per crescere come singoli e come gruppo è fondamentale conoscere e farsi conoscere”, precisa Porro. Rendere l'immagine ancora più visibile, riconoscibile e conosciuta al grande pubblico è uno degli impegni di questo network, che ha come obiettivo quello di aumentare il traffico nelle carrozzerie e la credibilità dell'autoriparazione indipendente.
Un impegno che ben si sposa con la filosofia di A.D.I.R.A., l’Associazione Distributori Indipendenti Ricambi Autoveicoli, e del suo presidente Piergiorgio Beccari, che ha toccato temi molto caldi per l’aftermarket come lo schema SERMI e l’accesso ai dati del veicoli per l’IAM. In merito all’accesso ai dati, Beccari ha ricordato le due importanti vittorie messe a segno dall’aftermarket indipendente. Il riferimento è alla sentenza emessa il 5 ottobre 2023 dalla Corte Europea e vinta da Carglass/ATU contro FCA e a quella che ha toccato il mondo dei mezzi pesanti. Sempre la Corte di Giustizia dell'UE, infatti, ha emesso a novembre una sentenza a favore del settore aftermarket, rappresentato in Germania dalla GVA, contro Scania.
Sono poi intervenuti Luigi Baccaro di Sara Assicurazioni e l’Ingegner Marco Rasa di AV Service, un’azienda che opera su tutto il territorio nazionale per la distribuzione di ricambi originali (OEM) e aftermarket. Il direttore commerciale ha poi precisato che AV Service è un hub del progetto Distrigo Parts Distribution del gruppo PSA e distributore ufficiale del gruppo FCA e Hyundai.
L’Ingegner Gerardo Altieri, responsabile del post vendita di DR Automobiles Groupe, ha spiegato poi quali sono gli obiettivi futuri del gruppo, che intende innalzare sempre di più la qualità del servizio post-vendita e del grado di soddisfazione del cliente finale.
La seconda sessione del pomeriggio è iniziata con l’intervento di Laura Mariani e Raffaella Pozzi di BASF, che insieme hanno ricordato la mission di questo colosso della chimica: creare chimica per un futuro sostenibile. Dato che la chimica riveste un ruolo fondamentale nella sostenibilità ambientale, l’azienda è sempre al lavoro per introdurre soluzioni sostenibili concrete in tutte le aree di business in cui opera. La divisione Automotive Refinish Coatings Solutions, ad esempio, offre oggi un ampio portafoglio di soluzioni ecosostenibili ed eco-efficienti che consentono alle carrozzerie di superare le pressanti sfide globali riducendo tempi, consumi ed energia nel rispetto dell’ambiente.
Di mobilità del futuro, tra tecnologia e sostenibilità, e di autonoleggio hanno poi parlato Gian Maurizio Rodella, direttore di Cuna (ente federato UNI specializzato nel settore automotive), e Pietro Teofilatto di ANIASA. In particolare, quest’ultimo ha ricordato che la qualità del servizio è sempre più ricercata e che per questo motivo occorrono criteri condivisi e misurabili. Per Teofilatto, dunque, è necessario continuare a portare avanti il dialogo tra i gestori di flotte e le realtà della filiera indipendente, sia per l’acquisto di ricambi sia per la riparazione e manutenzione dei mezzi.
È stato poi il momento di Silvia Pansini del Gruppo ITAS Assicurazioni che ha fornito una overview sui trend del settore e ha rimarcato la necessità di intensificare e migliorare la cooperazione e il dialogo tra carrozzerie e compagnie di assicurazione.
Il palco del FICO di Bologna ha poi ospitato due carrozzerie e due colorifici: la Carrozzeria Strappato di Simone Strappato, la Carrozzeria Treeffe di Ronny Fumagalli; Filippo Calonaci di CFC (Centro Fiorentino Colore) e Cesare Capelli di La Colorobica.
Prima di lasciare il palcoscenico a Paola Gianotti, la donna più veloce al mondo a circumnavigare il globo in bici e che si è aggiudicata ben quattro Guinness World Record, è intervenuto Stefano Scala di AUTO180, che ha ringraziato tutti i partecipanti, fornitori e carrozzerie, ma soprattutto il team AUTO180 per il lavoro svolto fino ad oggi.