Si è tenuto il 27 settembre un importante incontro tra i vertici delle principali associazioni peritali nazionali e quelli di Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici n.d.r.). L'argomento principale dell'incontro, organizzato dall'avvocato Cipolloni di CONSAP è stato il recente Decreto Legislativo, che a detta delle sigle nazionali vede fortemente penalizzata l'attività dei periti assicurativi in ambito giudiziario.
Queste le associazioni peritali presenti con CONSAP: SIPA UGL, AIPED, SNAPIS, UPIS, AICIS, APAID, Collegio Ligure Periti.
In particolare, l’Associazione Italiana Periti Estimatori Danni, l’AIPED, ha diffuso un comunicato stampa in cui precisa che questo incontro, come quello che si è svolto lo scorso maggio, è stato organizzato con l’obiettivo di migliorare la figura del perito nell’attuale sistema normativo e del mercato assicurativo.
In particolare, nel corso dell’appuntamento è stata sollevata la questione del D.M. 109/2023 del Ministero della Giustizia in materia di Consulenti Tecnici d’Ufficio, un decreto pesantemente discriminante che esclude dall’albo dei consulenti tecnici di ufficio alcune categorie di professionisti, tra cui i periti assicurativi.
“A nostro parere l’ingiusta esclusione operata dal decreto realizza una limitazione ed una posizione di squilibrio rispetto ad altre categorie in esso inserite – spiega il presidente Aiped, Luigi Mercurio – Ma il danno lo subiranno soprattutto gli assicurati: in ambito giudiziario, in una CTU dedicata ad esempio alla stima di un danno subito da un veicolo a seguito di un sinistro stradale, chi può svolgere tale attività se i periti sono esclusi dall’Albo? Se la consulenza viene affidata ad altri professionisti che non presentano i giusti requisiti, si determinerebbe danno evidente sia nei confronti degli utenti, sia sul fronte della correttezza dei processi. Proprio per questo abbiamo inviato una istanza al Ministero della Giustizia chiedendo la modifica e l’integrazione della categoria dei periti assicurativi. Istanza portata anche sul tavolo della Consap”.
Nella nota stampa, l'AIPED sottolinea infine che nel corso dell’incontro ha avanzato la richiesta di modifiche in materia di tirocinio degli aspiranti periti e in materia di formazione professionale, e una serie di misure tese a garantire gli interessi degli assicurati e abbattere i costi assicurativi in capo ai cittadini, quali ottimizzare i livelli di competenza e formazione del perito, prevedere la formulazione di un elaborato peritale che risponda a criteri univoci e condivisibili anche con gli altri attori della filiera come i riparatori e le case costruttrici, prevedere la formulazione di un elaborato per la valutazione dei valori commerciali dei veicoli attraverso una ricerca di mercato.