Il Gruppo Beta ha annunciato l’acquisizione della maggioranza di Helvi, azienda di riferimento nel settore della saldatura per professionisti.
Nell’anno in cui celebra il suo centenario, il Gruppo Beta ha annunciato l’acquisizione delle quote di maggioranza di Helvi, una nota azienda Vicentina che offre una gamma completa di prodotti per il mercato automotive, in particolare per il settore della carrozzeria (saldatrici, caricabatterie e macchine per il taglio plasma).
A commentare questa importante operazione è Roberto Ciceri, presidente e amministratore delegato del Gruppo Beta, che ha dichiarato: “Il 2022 si è rivelato un anno difficile per il comparto industriale, ma che ha visto nuovamente il nostro Gruppo in controtendenza, con un incremento del fatturato di 11 punti percentuali. Il nostro è un percorso di ulteriore crescita, iniziato nel 2016 e che, solo negli ultimi cinque anni, ha fatto registrare l’acquisizione di cinque realtà italiane sinergiche rispetto al nostro business. Oggi annunciamo con piacere l’entrata nel Gruppo della sesta, l’azienda vicentina Helvi S.p.A., altra eccellenza Made in Italy con una forte propensione al mercato estero, come nuovo tassello del nostro consolidamento”.
A proposito di numeri, ricordiamo che Beta Utensili, che ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 225 milioni di euro, conta ben 10 stabilimenti produttivi, 1.000 collaboratori e (ad oggi) sei aziende.
L’offerta di Helvi entra nel Gruppo Beta
Fondata nel 1975 a Sandrigo, in provincia di Vicenza, Helvi può contare attualmente su 85 collaboratori e un fatturato di circa 15 milioni di euro, sviluppato per oltre il 70% all’estero. La sede comprende 16.000 metri quadrati tra siti produttivi, magazzino e uffici.A proposito dell’ingresso in Beta Utensili, Bruno Segala, socio fondatore di Helvi, ha dichiarato: “Nella scelta di un nuovo azionista che potesse affiancarci per proseguire il percorso di crescita realizzato negli anni dalla società, abbiamo identificato nel Gruppo Beta una realtà italiana leader di mercato e con un brand, una forza commerciale e una capacità di sviluppo di nuovi prodotti che consentirà anche alla squadra di Helvi di cogliere meglio le opportunità di sviluppo future”.
La famiglia Segala, fondatrice di Helvi, ha perciò maturato questa decisione per proseguire l’ambizioso progetto di crescita industriale dell’azienda e per rafforzarne lo sviluppo, identificando nel Gruppo Beta un interlocutore in linea con i propri valori e in grado di garantirne un solido futuro. L’azienda vicentina fa inoltre sapere che la famiglia Segala continuerà a ricoprire ruoli operativi all’interno di Helvi e a far parte del consiglio di amministrazione della stessa.
Il fatturato del Gruppo Beta continua a crescere
Nel comunicato stampa diffuso in questi giorni, il Gruppo Beta ha sottolineato gli ultimi traguardi raggiunti. “Se già tra il 2020 e il 2021, infatti, l’azienda ha ottenuto una performance migliore rispetto al settore, con il fatturato che ha segnato un +25%, anche nel 2022 questo parametro ha registrato il segno più, superando i 225 milioni di euro, dei quali circa il 60% generati in Italia e il restante 40% all’estero”, precisa il Gruppo Beta Utensili.“Con questa nuova acquisizione, la nostra offerta, già variegata grazie a oltre 30 famiglie di prodotto e più di 20.000 referenze, si amplia e specializza ulteriormente, sempre all’insegna della qualità e del Made in Italy. Questo per noi è un anno molto importante perché festeggiamo il nostro centenario, 100 anni all’insegna del coraggio di fare impresa unito alla ricerca costante del miglioramento. Siamo orgogliosi di aprirlo dando il benvenuto a tutti i collaboratori di Helvi S.p.A., con cui condividiamo valori e obiettivi di crescita per il futuro”, conclude Roberto Ciceri.