News | 07 Luglio 2021 | Autore: redazione

​È ufficiale: Hertz esce dal Chapter 11

Ora è ufficiale, Hertz in USA esce dal Chapter 11: i debiti sono stati ridotti dell’80%.


Dopo poco più di un anno, Hertz esce dal Chapter 11 in Nord America e in Canada. L’azienda, infatti, ha annunciato di aver completato il suo processo di riorganizzazione: ben 5,9 miliardi di dollari di nuovo capitale azionario sono stati forniti dal nuovo gruppo di investitori di Hertz.

Così facendo, dunque, il colosso dell’autonoleggio ha ridotto il suo debito di quasi l’80% (5 miliardi di dollari) e ha aumentato la sua liquidità per finanziare le proprie operazioni e per continuare a crescere nel futuro.

Stando a quanto dice la nota ufficiale, la notizia ha avuto degli impatti positivi anche sull’aspetto finanziario di Hertz in Europa, nonostante nel Vecchio Continente non sia stata attivata nessuna protezione. Tanto in Italia quanto in Europa, dunque, Hertz è pronta a giocare la sua partita con basi finanziarie ancora più solide.

Paul Stone, presidente e amministratore delegato di Hertz, ha quindi dichiarato: "Oggi Hertz segna una pietra miliare significativa nei suoi 103 anni di storia. Grazie a tutti gli sforzi incessanti del nostro CDA e del nostro team, stiamo andando avanti in una posizione incredibilmente forte e inizia un nuovo percorso, più stimolante. Ora con una solida base finanziaria, un modello operativo più snello ed efficiente e un'ampia liquidità da investire nella nostra attività, Hertz è di nuovo pronta a crescere non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo”.

Ricordiamo, infine, che Hertz aveva presentato istanza di Chapter 11 negli Stati Uniti il 22 maggio 2020 a seguito dell'inizio della pandemia di Covid-19.

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Tags: autonoleggio Hertz

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