Hertz entro il 30 giugno uscirà dal Chapter 11: il tribunale fallimentare ha approvato il piano di riorganizzazione.

Il caso Hertz in USA e in Canada sta per concludersi: l’azienda, infatti, ha annunciato che il tribunale fallimentare dello stato del Delaware ha dato il via libera al “Plan Of Reorganization”, cioè al piano di riorganizzazione. Segnaliamo che il piano in questione è stato approvato dal 97% dei creditori che hanno partecipato alla votazione.

Entro la fine di questo mese, cioè entro il 30 giugno 2021, Hertz uscirà quindi dal Chapter 11, la nota procedura prevista dal capitolo 11 del Bankruptcy Code degli Stati Uniti.

Nella comunicazione ufficiale, Hertz fa sapere che uscirà dal Chapter 11 più forte e con una maggiore flessibilità finanziaria. La “ristrutturazione” di Hertz eliminerà più di 5 miliardi di dollari di debito, compreso tutto il debito di Hertz Europe, e fornirà più di 2,2 miliardi di dollari di liquidità. L’azienda, infine, scrive che potrà accedere a una linea di credito importante (2,8 miliardi di dollari).

Paul Stone, presidente e amministratore delegato di Hertz, ha dichiarato: "Con l'approvazione del nostro piano, siamo pronti a uscire dal Chapter 11 entro la fine del mese e saremo ancora più competitivi. Ringrazio tutti i dipendenti Hertz: un grande team internazionale che si è sempre preso cura dei nostri clienti”.

Ricordiamo, infine, che Hertz Italia e le altre società di Hertz International in Europa, Australia e Nuova Zelanda – così come le società licenziatarie nel mondo – nono sono mai state incluse nel procedimento di riorganizzazione finanziaria Chapter 11 richiesto da Hertz in USA e Canada. 

Per i documenti del tribunale clicca qui.