Nasce ADAS Mobile Group Srl: ne abbiamo parlato con Alessandro Fossati.
 

Nata dalla passione di due amici per il mondo dell’autoriparazione e della sicurezza stradale, ADAS Mobile nasce come start-up innovativa, ed è di ieri, 11 marzo 2021, la notizia di quello che rappresenta il primo tassello di una progettualità più ampia, la costituzione di ADAS Mobile Group Srl.

Nella startup, entra a pieno titolo, a fianco di Marco Pozzatello che ha avuto l'idea, anche Alessandro Fossati  in qualità di socio fondatore e presidente del consiglio di amministrazione.

Un passo formale ma anche sostanziale che punta a ottimizzare la gestione dei clienti e dei punti affiliati per permettere una rapida crescita dell’azienda. “Abbiamo firmato dal notaio solo ieri (11/03/2021 n.d.r.) – ci spiega Alessandro Fossati – ma abbiamo le idee chiare per il futuro”. Il primo passo sarà la contrattualizzazione di tutti i “point”, attualmente 282, “per poter iniziare a proporre un’offerta mirata a chiunque abbia l’esigenza di calibrare delle vetture, siano esse flotte, officine o carrozzerie”, prosegue Fossati.

“Inoltre, abbiamo finalmente completato la nostra piattaforma informatica proprietaria che ci permetterà una gestione completa dell’evento, dall’authority fino a eventuali preauthority per quelle realtà che hanno bisogno di un controllo granulare delle spese”, continua Fossati. Insomma, una piattaforma che permetterà anche la gestione della rete, un esempio? Risponde Fossati: “Oggi tra i nostri centri abbiamo una grande varietà sia come tipologia sia come attrezzatura. Nel nostro network, infatti, ci sono sia carrozzieri sia centri glass, ma anche multiservice, gommisti e officine e ognuno ha una sua attrezzatura. La nostra forza è che sappiamo come sono strutturati e come canalizzare il lavoro in funzione delle possibilità. Tutto questo è possibile solo grazie alla nostra piattaforma”.

Un progetto ambizioso che ha come obiettivo una crescita importante: “Finalmente abbiamo creato questa start up e da domani inizieremo la fase di consolidamento in Italia, ma il prossimo passo sarà sicuramente quello di guardare all’estero, dove la nostra idea ha già suscitato molto interesse”, conclude Fossati.

Nella foto di apertura, da sinistra: Alessandro Fossati e ​Marco Pozzatello.