News | 21 Luglio 2015 | Autore: Redazione

I carrozzieri di CNA Reggio Emilia lanciano la campagna "Dai fiducia al tuo carrozziere"

Il Ddl Concorrenza infiamma il dibattito tra gli autoriparatori sul tema Rc auto. I carrozzieri di CNA Reggio Emilia scendono in campo per garantire ai consumatori il diritto di scegliere il proprio carrozziere di fiducia per la riparazione dei danni, assicurare la concorrenza nell'autoriparazione, tutelare la qualità e la sicurezza della circolazione stradale. Lanciano così la campagna: “Dai fiducia al tuo carrozziere”.

 

“Quello che difendiamo – spiega Andrea Corti, presidente provinciale CNA Servizi alla Comunità - è il diritto dell’automobilista di essere correttamente informato. In caso di sinistri, infatti, non c’è nessun obbligo di rivolgersi alle carrozzerie indicate dall’assicurazione. E’ importante che il consumatore abbia la consapevolezza di poter scegliere il proprio carrozziere di fiducia”.

Il CNA di Reggio Emilia, che associa più di cento carrozzerie (oltre la metà di quelle presenti in tutta la provincia reggiana), aveva deciso di contrastare le convenzioni assicurative, non aderendo per 4 mesi al contratto Auto Presto e Bene.

Il risultato dell'iniziativa è stato sorprendente: tra le cinquanta carrozzerie aderenti all’iniziativa, nessuna ha registrato un calo del lavoro."

Dal CNA arriva, inoltre, la proposta di dotarsi di un tariffario del costo orario di manodopera per l’autoriparazione. Si tratta di un documento rilasciato da un ente terzo, trasparente e imparziale, che ha validità in caso di contenzioso e permette di non dover lavorare sottocosto. Questo perchè le convenzioni con le assicurazioni tendono all'abbassamento del costo orario della riparazione.

Considerata la delicatezza dell’argomento, nelle settimane scorse il CNA ha convocato un incontro con i parlamentari reggiani, al quale era presente anche il Direttore CNA Fabio Bezzi, riscontrando grande interesse e l’impegno nel sottoporre le istanze al Parlamento”.

Le prime conferme arrivano direttamente dalla Commissione Giustizia della Camera, dalla Conferenza Unificata delle Regioni e delle Province Autonome e dall’Organismo unitario dell’avvocatura (Oua), che hanno espresso un parere negativo sulle misure contenute nel ddl concorrenza, in linea con la posizione sostenuta da CNA.

Leggi anche la stroncatura del Ddl da parte della Commissione di Giustizia.


 

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