Point S China vuole essere tra le principali realtà nel mondo della riparazione auto in Cina: inaugurati i primi due centri pilota a Foshan.
È di questi giorni la notizia che Point S China, joint-venture creata dopo aver trovato ad Equip Auto 2019 l’intesa con due importanti player attivi nel mondo della manutenzione auto (Suremoov e Harson), ha aperto i suoi primi due centri pilota a Foshan, nel sud del paese.
L'apertura di questi due centri pilota è accompagnata da un programma di formazione ad hoc offerto dal team Point S.
Ma le mira espansionistiche di Point S China continuano: se oggi l’azienda ha già più di 1.200 centri in franchising entro il 2025 l’obiettivo è quello di aprirne altri 1.000.
Il magazine Aftermarket News, inoltre, segnala che il primo punto è stato inaugurato il 29 maggio; il secondo, invece, il 6 giugno. Entrambi alla presenza del team Suremoov e Harson, di giornalisti, di fornitori e di partner potenziali. Le inaugurazioni hanno attirato l’attenzione di oltre 3.000 “curiosi” pronti a scoprire il modus operandi di Point S. Segnaliamo, inoltre, che le insegne sono ben riconoscibili poiché richiamano i colori tradizionali di Point S nel mondo.
Con questa mossa, dunque, in un periodo così delicato, l’azienda conferma la sua mission: diventare un attore chiave nel mondo della riparazione auto in Cina.
Ricordiamo, infine, che Suremoov è una rete in franchising che in Cina ha oltre 950 centri, operativi dal 2004, e specializzati in carrozzeria e manutenzione rapida. Harson, l'altro partner della joint venture, invece, ha oltre 250 punti vendita specializzati nella manutenzione di veicoli europei di fascia alta.
Grazie a questi due partner, perciò, Point S vuole consolidare la propria posizione sul mercato internazionale: l’azienda ad oggi è attiva in quattro continenti (39 paesi e più di 5.500 centri).
Tags: point s