Uno dei cambiamenti, tra i più impattanti che ha portato il Coronavirus, riguarderà sicuramente il tema della salute. L’attenzione all’igiene e la pulizia degli ambienti molto probabilmente condizioneranno le nostre scelte di oggi e di domani.

Il Covid-19 ha portato gli italiani a prediligere il proprio mezzo di proprietà, evitando per esempio (al momento) di prendere i mezzi pubblici (tranne per chi non ne piò fare a meno, ovviamente).

Per molti, infatti, l’auto è un luogo molto familiare, un mezzo che quando viene utilizzato così tanto deve essere trasformato in un luogo confortevole e familiare. Oggi più che mai. Non è un caso, infatti, se tra i servizi che stanno andando per la maggiore c’è quello della “sanificazione del veicolo”.

Perché oltre a cambiare il filtro abitacolo (ogni 15.000 km) è opportuno adottare anche altri accorgimenti che l’autoriparatore dovrebbe raccomandare all’automobilista quando si capita nell’argomento.
 
Ecco qui di seguito 10 consigli:
 
1) Abitacolo sempre pulito.
È risaputo con quanta facilità l’auto si riempie di polvere e sporcizia, per esempio viaggiando con i finestrini aperti. In tal caso, pulviscolo, smog e pollini dispersi nell’aria entrano nell’abitacolo depositandosi su tutte le superfici e impregnando i rivestimenti in tessuto. Una frequente pulizia, come si fa in casa, magari effettuata con aspiratore professionale, renderebbe senz’altro più sani gli interni della vettura.

2) Filtro abitacolo sempre nuovo una volta l’anno.
Come detto, il filtro abitacolo necessita di una sostituzione periodica anche se non si utilizza il climatizzatore. Basta veramente poco per riempire l’abitacolo di polveri, pollini e quant’altro.

3) Condotti e bocchette d’aerazione sempre puliti.
Se il filtro abitacolo viene trascurato per diverso tempo, molto probabilmente si renderà necessario pulire i condotti d’aerazione poiché non è raro che al loro interno si formino muffe, responsabili di cattivi odori e aria malsana durante la climatizzazione. La soluzione migliore è pulire le bocchette con una spazzola morbida e sottile ed eventualmente smontarle procedendo con uno spary sanificante.

4) Attenzione a fumo e animali a bordo.
Gli animali domestici, per quanto siano vere gioie di vita, contribuiscono non poco a sporcare l’abitacolo, soprattutto perdendo pelo che va ad attaccarsi alla tappezzeria. In tal caso si consiglia di pulire con maggior frequenza l’abitacolo. Il fumo invece non solo fa male alla salute, ma crea in auto cattivi odori che impregnano la tappezzeria e generano malessere di viaggio, soprattutto a minori e donne in gravidanza.

5) Abitacolo sempre sanificato.
Non basta pulire l’auto, ma bisogna anche sanificarla subito dopo. Questa operazione la si può eseguire con specifici spray a svuotamento totale. Saturano l’abitacolo abbattendo i batteri e rimuovendo i cattivi odori. Si lascia agire il prodotto per una decina di minuti e poi basta aerare l’abitacolo.

6) Meglio utilizzare clima e ricircolo.
Soprattutto durante la primavera, quando parecchi pollini sono in circolazione, si consiglia di tenere i finestrini chiusi e, una volta sostituito il filtro antipolline, climatizzare opportunamente l’abitacolo. Ciò aiuta a limitare l’attacco di allergeni.

7) Meglio usare l’auto di mattina presto o sera.
La concentrazione dei pollini in aria è maggiore durante le ore centrali della giornata. Quindi, potendo, sarebbe bene in queste ore limitare l’uso dell’auto e nel caso impiegare il sistema di climatizzazione come al punto 6.

8) Evitare zone verdi.
Anche se sembra incredibile, passare in primavera per zone verdi significa imbattersi nei pollini. Quindi, se possibile, evitare strade alberate o marciare accanto a strade adiacenti a prati con erba appena tagliata.

9) Meglio mare e montagna, che campagna.
Se si è affetti da allergie o problemi respiratori, è meglio preferire zone di mare o montagna piuttosto che campagna, dove l’aria è sicuramente più pura.

10) Specialista di autoriparazione e… di salute…
L’allergia o alcuni problemi respiratori di altro tipo possono attaccare anche chi in precedenza non ne ha mai sofferto. Quindi, oltre a prendere tutte le precauzioni del caso in materia di mantenimento della vettura, sarebbe bene rivolgersi nel caso a specialisti allergologi per identificare quali sono le sostanze più dannose per il proprio corpo in modo da provvedere in maniera specifica.