News | 26 Giugno 2019 | Autore: redazione

Ricostruire per Riparare: la solidarietà vince a Bologna
Si sono ormai spenti i riflettori su Autopromotec 2019, la kermesse che all’ultima edizione ha visto la partecipazione di Ricostruire per Riparare. È qui che il progetto, nato per aiutare gli autoriparatori colpiti da calamità naturali, ha sottolineato i risultati sinora raggiunti e ha raccolto nuovi partner per l’iniziativa.

La fiera bolognese, infatti, è stata l’occasione per lanciare “la rete delle Sentinelle del Territorio”, il cui compito è quello di segnalare alla segreteria centrale i colleghi colpiti dalle alluvioni, terremoti e altre catastrofi naturali in modo da attivare la rete di solidarietà.

È estremamente soddisfatto Renato Gallo, uno dei fondatori di Ricostruire per Riparare, a cui abbiamo chiesto un bilancio dell’ultima edizione di Autopromotec: “La fiera di quest’anno è stata un’esperienza bellissima. È stata, infatti, un momento per ritrovare colleghi, partner, ma soprattutto amici che hanno dimostrato ancora una volta di avere a cuore il nostro progetto. Non posso che essere felice e ringrazio le 99 sentinelle, tra cui fornitori che hanno dato disponibilità a partecipare e a divulgare l’iniziativa, della loro preziosa collaborazione”.

Allo stand, infatti, oltre agli apprezzati “aperitivi solidali”, il protagonista era il “Grande libro della solidarietà”, che ha raccolto i contatti e le proposte delle sentinelle di tutti gli amici che hanno deciso di abbracciare questa importante iniziativa.

Ricostruire per Riparare desidera infine ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile la partecipazione ad Autopromotec e l’Aperitivo solidale: l’AD di Autopromotec Renzo Servadei, GPS Motori e, il suo direttore generale Luca Morini, che hanno offerto il catering, i colleghi che hanno portato i prodotti tipici e dà appuntamento all’edizione 2021, che vedrà la prima edizione del premio per gli autoriparatori che si sono distinti per la lunghezza della carriera e per l’innovazione apportata alle loro aziende.
 
La rete di Sentinelle del territorio, il Comitato scientifico e i collaboratori tutti costituiranno un presidio e una task force in grado di intervenire prontamente per offrire ai colleghi colpiti aiuto e solidarietà, con grande flessibilità di intervento, concretezza e vicinanza alle reali necessità delle aziende.
 
Nei prossimi mesi, inoltre, Ricostruire per Riparare arriverà a definire la sua struttura e la sua organizzazione interna. In particolare si procederà a:
  • Costituire entro settembre/ottobre 2019 un’associazione di terzo settore
  • Creare, entro la stessa data, un comitato scientifico costituito da almeno sette persone, cooptate dai fondatori. Il comitato deve necessariamente comprendere alcune figure esterne al mondo dell’autoriparazione fra cui almeno un giornalista di settore
  • Avviare una segreteria operativa
  • Coprire, con le Sentinelle del Territorio, tutte le provincie italiane
  • Coinvolgere il più possibile i fornitori, come divulgatori e segnalatori del progetto e, in caso di calamità, delle opportunità offerte dal territorio e delle esigenze degli autoriparatori
  • Mantenere alta e vigile l’attenzione raccolta con le ultime iniziative, in particolare la partecipazione ad Autopromotec, anche e soprattutto con una costante presenza sugli organi di stampa specializzata e con campagne informative dirette ai fornitori.
 
Ricordiamo che la sentinella è una figura vitale per il funzionamento dell’associazione. Lavora sul territorio, e nell’area di sua competenza segnala alla segreteria la calamità occorsa, le aziende coinvolte e le loro esigenze. Visita il prima possibile l’azienda danneggiata. Valuta se siano già stati presi i necessari contatti con la Protezione civile e le forze dell’Ordine e, in caso contrario, segnala.
 
Il Comitato scientifico lavora su segnalazione delle Sentinelle, verifica la gravità della situazione e attiva la campagna di solidarietà. Ricerca fondi e offerte di collaborazione da parte delle aziende colleghe, dei fornitori e di chiunque voglia partecipare all’iniziativa.
 
La solidarietà verso le aziende colpite da eventi naturali può arrivare in vari modi. Il Comitato privilegia quelli più diretti e pratici, come per esempio la condivisione di spazi e commesse di lavoro con aziende che non sono state danneggiate ma possono accogliere nel proprio stabilimento, per il tempo necessario alla ricostruzione, lavoratori e lavorazioni di aziende colpite dagli eventi naturali.
 

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Tags: ricostruire per riparare autopromotec 2019

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