La mortalità stradale aumenta in gran parte d'Europa, tra cui Francia, Irlanda, Germania, Regno Unito e Svezia, mentre in Italia c'è un lieve miglioramento.
Un calo rispetto al 2013 del 3,77% dei sinistri, dell’1,62% delle vittime e del 3,58% dei feriti. I dati sono contenuti nella stima preliminare ACI-ISTAT, che anticipa le statistiche ufficiali che verranno presentate entro la fine dell’anno.
Il contributo maggiore alla riduzione delle vittime arriva dalle autostrade, che fanno registrare -11,5% morti rispetto all’anno precedente. Diminuzione più contenuta, invece, sulle strade urbane (-1,0% decessi) ed extraurbane (-0,3%).
L’Italia comunque non sfigura in ambito europeo, dove sono addirittura 12 gli Stati con la mortalità in aumento, tra cui Francia, Irlanda, Germania, Regno Unito e Svezia, come evidenziato dal Rapporto ETSC sulla sicurezza stradale.
"La Slovenia, vincitore 2015 PIN Award, merita il premio per l'impegno e per gli obiettivi raggiunti, istituzione di un'agenzia per la sicurezza stradale dedicato e un piano d'azione dettagliato. Tuttavia, la Slovenia ha un sacco di lavoro ancora da fare per colmare il divario con i paesi più sicuri ".
“Gli automobilisti stanno acquisendo più consapevolezza del proprio ruolo sulla strada – ha dichiarato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani – grazie anche alle nostre iniziative di formazione e sensibilizzazione. Una di queste è la campagna che promuove in Italia le 10 raccomandazioni della Federazione Internazionale dell’Automobile per la sicurezza: il flusso continuo di adesioni attraverso il sito www.aci.it dimostra la forte sensibilità degli italiani verso la mobilità responsabile”. “Norme e risorse economiche per la sicurezza stradale non mancano – continua il presidente – e la legge destina da anni i proventi delle multe alla sicurezza stradale, ma senza i più idonei strumenti di controllo”.
Ricordiamo che il prezzo dell'RCA in Italia continua ad aumentare e il Ddl concorrenza prevede l'abbassamento degli indennizzi su lesioni gravi e morte, ma perchè se gli incidenti continuano a diminuire?