Si legge sui principali periodici francesi che l’azienda ha deciso di offrire alla sua rete lo strumento diagnostico RCCS di Texa con un programma di formazione ad hoc.
L’obiettivo è quello di dotare entro la fine di quest’anno gli oltre 320 centri del sistema modulare RCCS, che permette di effettuare in modo rapido ed efficace la calibrazione di radar e telecamere su un veicolo incidentato.
Ricordiamo che la proposta RCCS di Texa permette, infatti, di utilizzare un unico strumento per calibrare radar e telecamere secondo le specifiche del costruttore, guidando passo dopo passo l’operatore, attraverso le schede di riparazione dei diversi modelli di veicolo. L’aggiornamento continuo online del database sui modelli di veicolo permette di avere una copertura del 98% del circolante.
Il sistema, anche grazie all’ausilio di diversi accessori (dai pannelli ai tappeti ai bersagli) e alla sua modularità, si dimostra particolarmente versatile e può calibrare ogni tipologia di telecamera e radar, che sia frontale, posteriore o a 360 gradi, con una precisione assoluta.
La soluzione Texa è composta da un robusto supporto principale, regolabile elettricamente in altezza e facile da spostare all’interno dell’officina, grazie alle sue ruote pivottanti; una barra di regolazione, equipaggiata con un piatto riflettente scorrevole e due specchi; due pratiche griffe autocentranti, con un innovativo sistema di aggancio istantaneo alla ruota e complete di puntatori laser e scala graduata, che assicurano la massima precisione in fase di allineamento del veicolo.
Gli accessori disponibili includono: tappeti graduati, carrello porta target, simulatore Doppler per la calibrazione del punto cieco, coni e tappeto, dime di posizionamento e dispositivo night vision. Texa ha inoltre realizzato un emettitore di microonde per la calibrazione dei sensori termici.
Il kit base comprende una ventina di pannelli e tre tappeti, oltre al software di diagnosi IDC5, che fornisce tutte le informazioni necessarie per una taratura a regola d’arte. Ad esempio, negli help di diagnosi redatti per ciascuna marca/modello, si trovano le istruzioni per il corretto posizionamento degli strumenti (altezza da terra del pannello, distanza dal veicolo, allineamento, ecc.). Il programma guida il carrozziere step by step attraverso tutte le fasi di lavoro. Al termine della taratura, inoltre, è possibile stampare un report da consegnare al cliente con l’evidenza delle operazioni effettuate.