Da qualche mese non si parla d'altro che del Ddl concorrenza: il punto fondamentale è di capire se il governo Renzi sta dalla parte delle lobby assicurative o se si schiera dalla parte dei danneggiati, delle vittime e migliaia di arrozzerie indipendenti che lavorano sul nostro territorio.
Premesso che - è chiaro che va combattuto con ogni mezzo la truffa ai danni delle assicurazioni, per abbattere i costi della Rca. E' anche chiaro che il consumatore dovrebbe essere tutelato e avere il diritto di far riparare l'auto dal carrozziere di fiducia o comunque, dal carrozzierie che preferisce e non obbligato a riparare l'auto solo dal carrozziere convenzionato con l'assicurazione. A questa premessa, stupisce la presa di posizione dell'Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, ente dotato di personalità giuridica di diritto pubblico che opera per garantire la stabilità del mercato assicurativo e la tutela del consumatore) che si schiera a favore del nuovo Ddl, senza contare che in questo modo si manda il consumatore dritto dal carrozziere convenzionato a far riparare la propria autovettura. In questo modo si eliminerebbe la concorrenza con le carrozzerie indipendenti e il prezzo di manodopera, ricambi e tutto ciò che sta dietro ad una gestione della carrozzeria andrebbe in mano alle assicurazioni, le quali farebbero i tariffari.Ritorniamo sulle truffe, che andrebbero sì combattute con ogni mezzo come abbiamo precedentemente sottolineato, ma "vietare la raccolta di testimonianze successivamente al sinistro" sarebbe proprio un bel danno. Vi immaginate una persona sotto choc, dopo un incidente? Che giorni dopo essersi ripreso non può più chiedere alcuna testimonianza?
In caso di incidente, il conducente potrebbe perdere lucidità, in un momento del genere pensare alle te
stimonianze non è proprio la prima cosa che gli verrà in mente...
Non tocchiamo il tasto dei risarcimenti ai feriti gravi e morti, i quali calano ai danni delle vittime e dei parenti mente le assicurazioni continuano a macinare utili - ricordiamo che le assicurazioni continuano a chiudere i bilanci in utile.
Recentemente si è tenuta l’audizione delle Associazioni dei Carrozzieri sul Ddl concorrenza.
Le Associazioni dei Carrozzieri si sono mostrate fortemente preoccupate per l'impatto negativo ai danni di carrozzieri e consumatori, con norme che di fatto rendono obbligatorio il risarcimento in forma specifica, e cioè, far riparare il veicolo dalle carrozzerie convenzionate con l'assicurazione.
Se il decreto dovesse attuarsi, andremmo in contro a chiusura di molte carrozzerie che non si schierano con le assicuraizoni, perdita di migliaia di posti di lavoro e una delimitazione della libera concorrenza e non per ultimo della tutela e la libertà di scelta del consumatore.
E allora: se consumatori e carrozzieri indipendenti non sono d'accordo con il nuovo Ddl, il governo Renzi da che parte si sta schierando? A voi le conclusioni.