News | 22 Ottobre 2018 | Autore: redazione

Perché entrare a far parte di un network?
La professione del carrozziere è un mestiere in forte trasformazione che nel tempo ha dovuto fare delle scelte ed evolversi per approcciare un mercato sempre più aggressivo.
La carrozzeria ha dovuto quindi attrezzarsi in maniera diversa, ottimizzando processi e flussi di lavoro al fine di incrementare sempre di più la produttività. In poche parole: si è reso necessario entrare in un’ottica sempre più “imprenditoriale” per poter continuare a innovare e a investire.

Il mercato appunto è cambiato: il cliente è al centro del sistema e la concorrenza è sempre più spietata. Per attirare gli automobilisti è quindi necessario far fronte a maggiori investimenti e sviluppare una dimensione di business non solo locale, ma nazionale.

Ma perché scegliere una rete di carrozzerie? Fondamentalmente perché una rete si pone come un insieme di strutture capaci di erogare più servizi. La forza di una rete, dunque, è proprio quella di essere riconoscibile per i suoi valori e norme.

Tra i valori c’è senz’altro quello di tutelare i diritti delle carrozzerie indipendenti e aumentare la marginalità degli affiliati. Valori perseguiti tanto in Europa, quanto in Italia. In Francia, per esempio, nel mondo della carrozzeria abbiamo già avuto modo di conoscere Carflex e Five Star, ma un altro protagonista sul mercato è Axial.

Axial è una rete di carrozzerie indipendenti, guidata oggi dal nuovo presidente Jean-Claude Ricaud, nata nel 1986 per aiutare i carrozzieri a stare al passo in un mercato in continua evoluzione e trasformazione. Gli affiliati trattano: carrozzeria, meccanica, sostituzione vetri, pneumatici e manutenzione impianti A/C.
Dopo 32 anni di attività, oggi Axial conta su più di 400 carrozzerie, sparse in tutto lo stato francese, selezionate per i servizi che sono in grado di offrire.

Ma oltre ai servizi solitamente ci vogliono dei requisiti minimi per entrare a far parte di un network.
In Italia, per esempio, tra i principali player sul mercato c’è Magneti Marelli che con il suo network di carrozzerie “Car Body Network” seleziona i suoi affiliati partendo da determinati requisiti: carrozzerie medio-grandi con minimo quattro operatori di manodopera diretta e una media di otto operatori; attrezzature necessarie; desk di accoglienza; strumento di diagnosi Magneti Marelli e seguire i corsi di formazione (per saperne di più clicca qui).

Ma in Italia operano anche altri player: la rete di centri di proprietà Car Clinic, il network ‘a posto’ di Rhiag Group, Eurocar Point, evolgo!, il Club In Buone Mani di Cravedi e tanti altri ancora.

Photogallery

Tags: consigli per la carrozzeria network carrozzerie

Leggi anche